L’edilizia green a favore della sostenibilità ambientale
La necessità di risparmiare energia e ridurre l’inquinamento ambientale, ha condotto ad un’ondata di innovazione anche nel mondo dell’edilizia. Si sente parlare sempre più spesso di edilizia green, ma non essendo chiaro il significato del termine “green”, si riscontra difficoltà ad accostarlo al vocabolo “edilizia”
Cos’è l’edilizia green?
La parola “Green” viene impiegata per connotare tutte le attività e i prodotti che si propongono di rispettare l’ambiente nel loro ciclo produttivo, nel loro risultato e nel loro smaltimento.Possiamo quindi dire che con “edilizia green” si intende una tipologia di edilizia che opera attuando dei protocolli di lavori rispettosi dell’ecosistema. Attraverso delle certificazioni, si può verificare che l’impresa ha operato seguendo certi protocolli per definire un prodotto o un servizio come ecologici.
L’edilizia green o sostenibile, fa riferimento a 4 aree:
- Materiali. Per fare edilizia green è necessario utilizzare prodotti naturali, ottenuti in modo sostenibile, o locali, per ridurre i costi del trasporto, o ancora riciclati.
- Energia. Una progettazione che sfrutti l’illuminazione naturale, così come un ottimo isolamento delle finestre, comporta un notevole risparmio energetico. Anche turbine eoliche e pannelli solari sono ottime soluzioni green.
- Acqua. Sistemi di captazione delle acque piovane per l’irrigazione o per lo scarico dei WC o fontane che si spengono autonomamente, sono solo alcune delle soluzioni che consentono di ridurre il consumo di acqua.
- Salute. Materiali atossici e a emissioni zero, producono un ottimo impatto sulla salubrità della abitazione. La loro resistenza all’umidità e quindi alle muffe, protegge da spore e altri microbi.
Gli edifici verdi, che impiegano materiali da costruzione rinnovabili appunto, risultano una tutela per l’ambiente e per la salute: nel caso del legno, la limitazione del suo utilizzo come materiale da costruzione significa preservare gli ecosistemi boschivi e la naturale azione di filtraggio che questi svolgono rispetto all’anidride carbonica.
Superbonus 110%: lavori di edilizia per il green
Il Superbonus 110% consiste in una detrazione fiscale per le spese sostenute atte a migliorare la classe energetica di un edificio o di una casa e a ridurre il rischio sismico.Nel Superbonus 110% rientrano i lavori di isolamento termico degli edifici; gli interventi per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con impianti centralizzati a pompa di calore per riscaldamento; i lavori per riduzione rischio sismico (interventi trainanti).
L'aliquota del 110% si applica anche ad altri interventi di efficientamento energetico, come l’installazione di finestre, infissi e pannelli solari (interventi trainati), a condizione che siano eseguiti congiuntamente ad almeno uno degli altri interventi sopra citati.
Questi alcuni dei lavori trainati:
- l'installazione delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici (solo se gli interventi trainanti assicurano il doppio salto di classe energetica);
- l'installazione di impianti solari fotovoltaici connessi alla rete elettrica con limite di 48000 euro di spesa;
- l’installazione di impianti domotici per gestire, tramite la connessione internet, gli impianti e gli apparecchi della casa. E’ necessario avere una tariffa giga illimitati sul proprio smartphone, per monitorare il tutto in tempo reale e una promozione internet a casa, veloce ed efficiente.
Il mercato dell’edilizia green
Nel 2017 è stato fatto uno studio riguardo l’utilizzo degli incentivi fiscali per le ristrutturazioni edili e il risparmio energetico ed è emerso che nei 7 anni precedenti, le famiglie italiane avevano speso 169,1 miliardi per ristrutturare casa ed aumentarne la classe energetica.E, dallo studio è emerso che gli interventi sostenuti dall’Ecobonus hanno prodotto un effetto positivo sull’ambiente: dal 2007 al 2016 hanno permesso un risparmio di energia di 12.886 Gwh.
“Appare ormai evidente come anche il mondo edilizio si stia preparando ad abbracciare un futuro sempre più green e attento alla sostenibilità.” (Paolo Novello, CEO di Chryso Italia)
Il mercato green dell’edilizia è in netta crescita, dall’indagine americana di Research & Markets si prevede, a livello mondiale, un raggiungimento a valore di 187,4 miliardi di dollari entro il 2027, con un tasso di aumento annuale dell’8,6%.
L’emergenza globale ha costretto industrie, governi e consumatori stessi a ripensare il proprio futuro in ambito edilizio, puntando a costruzioni sempre più attente alla salute e all’impatto ambientale.
0 commenti